Il mondo gira, ragazze e ragazzi cari,
pure se sembra giri al contrario,
e porti sempre più problemi che prospettive
gira, e si muove, spinto dai nostri sforzi
Siamo noi, che decidiamo come e quanto forte farlo girare;
siamo noi, a scegliere quale direzione seguire:
quella del passato, del si è sempre fatto così, e andava bene
quella della selezione tra giusti e devianti (o deviati),
quella della libertà come facoltà,
ma come bonus se hai già abbastanza da potertene permettere senza fine, tanto è a discapito
degli altri...
quella del vali quanto hai e non chi sei e chi potresti essere,
quella dei volere è potere, tanto il potere sta sempre da questa parte qui..
Esiste però, ragazze e ragazzi cari, un'altra direzione, anche se si nasconde,
ma come la bellezza trova il suo spazio, e sta lì, a rischiarare anche i momenti più duri
è quella della libertà come liberazione, innanzitutto dal bisogno,
è quella che cerca di unire, più che di sopraffare,
è quella che cerca strade nuove, da far percorrere con gli stessi attrezzi,
in partenza, anche se poi non si arriva tutti insieme,
è quella che dà l'esempio, e per questo risulta più potente,
è quella che pensa al futuro come una strada da tracciare insieme, e non gli uni contro gli altri
Un'altra direzione è sempre possibile, anche quando sembra di essere in un vicolo cieco,
un'altra direzione "ostinata e contraria" ma non per il gusto di contestare a tutti i costi,
ma per creare durante il percorso la nostra identità,
che è frutto di scelte, di incontri, di ispirazioni!
Perché in fondo restiamo noi stessi, sempre
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