venerdì 23 dicembre 2022

Cammina, non correre












Mentre guardate gli adulti rimbalzare tra un impegno e un altro come tristi palline di un flipper 

prossimo al tilt, pensate "io non sarò mai come loro!"

Che soddisfazione può mai esserci a fare (male) dieci cose, senza voglia né necessità?

Voi, invece, conoscete quella sensazione piena alla bocca dello stomaco e dietro al collo, 

quando vi alzate per dire "prof, mi trovo!" ecco, quella è la gioia più profonda e duratura, 

quella del valore delle cose fatte bene, che vogliono tempo, e calma

In realtà, ragazze e ragazzi cari, questa è la magia del Natale: rendere trasparente lo 

specchio, per mostrare la vera natura delle persone; è per questo che quelli abbrutiti dai 

rimbalzi tornano a mostrarsi al meglio (gli stronzi restano stronzi, non credete a chi dice che 

la magia del Natale trasforma le persone..)

Lo Spirito, che circonda e infonde, ispira pensieri migliori, degni di trasformarsi in grandi 

azioni, ma soprattutto, induce a stare in buona compagnia, perché è insieme che crescono le 

famiglie, non perché sono costrette, e non perché sono fatte di rapporti di sangue: è famiglia 

chi ci vuol bene, anche se non siamo legati... 

Stare in famiglia, col passo del cammino, è il nostro augurio per tutti voi, per tutti noi

domenica 18 dicembre 2022

Sorprendete, sorprendetevi

 

 


 

 

Stiamo uscendo dall'altra parte dello specchio?

Abbiamo ritrovato il volto intero, ma la coda dei nostri pensieri?

Quanto era profondo il pozzo, e quanto abbiamo dovuto galleggiare, 

per recuperare quello che mancava di più ai nostri giorni e alle nostre notti? 

giravamo in tondo, e spesso

trovavamo intorno spirali e labirinti dove cercavamo salite e discese 

Nemmeno le foto delle nostre fonti, sembravano avere i colori immaginati, e montava

soda e fumante, la rabbia per la libertà privata

la schiuma di quella rabbia colorava ogni giorno, e non c'era gioia nemmeno negli abbracci 

più mancati, prima

ma quando i grandi scambiano libertà con volontà, e dimenticano che stare insieme

vuol dire avere cura e responsabilità per gli altri intorno,

perché dovremmo pensarci noi,

a calmare la voglia di affermare che io sono libero, e voi, tutti, siete liberi di farmi essere 

libero, 

e non avere altri limiti che la mia voglia

basta trovare il modo per saper guardare e continuare a stupirsi,

senza cedere alla noia, allo stereotipo, 

al già fatto, già detto, già lo so.

Ogni esperienza è un'esperienza nuova

ogni incontro porta in sé mille sfumature,

e superando il muro della paura di scoprirsi,

cedendo alla meraviglia, la vita si colora 

di "chissà" e "questo non lo immaginavamo"

e poi chi dice che tanto già lo sapeva, 

ha solo paura di rischiare, di svelarsi,

di tuffarsi 

perché in fondo è più facile mostrarsi liberi 

che esserlo davvero.






domenica 4 dicembre 2022

Per Scelta e per passione

 

 


 

 

Sono giorni di ritorni

con attese diverse

Tante e tanti non vedevano l'ora di tornare alle routines

parlare, non ascoltare, riparlare, assegnare, controllare

Ma per chi viaggia e cerca sentieri su cui guidare ragazze e ragazzi

questo è il tempo della preparazione

e della messa a dimora

Non sempre è la bussola ad orientare, 

Perchè anche se la  direzione giusta è nord, e la ragione lo sa, noi decidiamo 

comunque di cambiare strada

C'è un sentimento più intimo che ci dirige in mondi sconosciuti, poco confortevoli

ma affascinanti: la passione

Presto, con il solstizio

tornerà a prevalere la luce

e bisogna preparare ragazze e ragazzi a cercarla, a vederla

e a coltivare le proprie idee, per non essere infestati solo da quelle ricorrenti,

con la pretesa di essere prevalenti, nutrite di ipocrisia e pigrizia

perché la scelta, è la chiave per la vita vissuta e la passione è quella per la vita realizzata

e se scegliamo di fare da guida, non è per presunzione o per pigrizia di chi sceglie 

questo pianeta per non dover esplorare, ma per dare a ragazze e ragazzi

prospettive inedite e bastoni da raddrizzare

e anche quando i ragazzi non riconoscono ancora il sentiero, e preferiscono fermarsi 

e consolarsi con la tentazione del fallimento del cammino sul posto, 

chi guida sa che la scelta va compiuta, per poter dire davvero: 

il mio viaggio è mio, e io non sto in fila

la scelta implica un rischio, un salto, 

che ci permette di andare oltre ma  può farci male.

Orientare, guidare, formare anime è complesso, sfidante

e tanti son i muri su cui rimbalzi, 

le porte chiuse contro cui sbatti

ci sono momenti in cui vorresti tornare indietro,

o cambiare mestiere, o piangere dalla frustrazione,

perché non c'è una formula magica che vada bene per tutti,

ma una continua ricerca, mille domande e ipotesi.

Poi si cammina insieme, ci si guarda,

ci si riconosce, e si viaggia insieme, senza fine perchè infiniti 

sono i modi per crescere







Facciamo rumore

         Facciamo rumore , per ogni donna che muore facciamo rumore , perché morire a vent'anni è uno scandalo assoluto,  ma  anche aves...