Il mio abbraccio ti ripara e consola; prima che tu possa esprimere un lamento
sono vicino: mi basterebbe darti ragione, sempre
il dispiacere non dovrebbe far parte della tua vita:
mi piacerebbe che la risposta più bella, alle domande importanti, fosse sì
ogni giorno liscio la tua strada, perché tu non debba mai affrontare la salita della fatica
e dell'impegno
E così ti impedirei di crescere, sbagliare, farti anche male
Il mio abbraccio ti motiva e ti avvia; prima che tu possa tornare a sederti,
vengo al tuo fianco, mostrandoti pratiche e modi, per allenarti
ogni giorno, passeremo insieme un confine, ma non perché io ti porti sulle spalle;
sarò lì, pronto a darti la risposta più utile, per te: riprova
chi ti vuol più bene, non si dedica allo specchio nel quale guardarsi cercando
di inquadrare anche te,
ma apre finestre, per mostrarti spazi, strade, cammini nei quali provarsi,
per capire che un adulto non illude gli altri che la vita sia priva di salite e di impegni,
a volte difficili
e fa in modo di allenarti a superare ogni difficoltà,
perché questo distingue chi sta sulla strada per lasciare un segno forte del suo passaggio,
da chi preferisce restare ai lati del cammino, forse più comodamente
guardando gli altri solo per trovare motivi che giustifichino la rinuncia.
Non conosco la via maestra, la cerco anche io ogni giorno,
perché in fondo ciascuno ha la propria di strada da percorrere,
il proprio mare da attraversare,
e non importa se ad un certo punto capirai che quella non era la meta,
perché è il viaggio stesso che avrà dato senso al tuo procedere