Sono innumerevoli gocce a formare l'oceano,
che quasi non le distingui più,
gocce che rifrangono la luce del sole,
ma che arrivano fino a giù, negli abissi più scuri.
Sono gocce che rigano il viso, quando per l'emozione le lacrime non le trattieni,
sono gocce i lampi che animano i tuoi occhi che osservano il mondo, curiosi
Sono gocce i sentimenti, belli, brutti, intensi, paurosi, che si agitano dentro
mentre cerchi di dar loro un nome, ma un nome preciso non ce l'hanno.
Sono gocce le relazioni con gli adulti che cerchi e respingi, ma che disperatamente desideri,
per cercare un argine al tuo venir fuori.
Sono gocce, solo gocce quelle che ogni giorno abbiamo provato a donarvi,
nel convincervi che tutti abbiamo diritto alla bellezza,
sono gocce come scintille, quelle che accendono la mente, aprono i cuori
che ti fanno credere che anche tu puoi farcela, anzi DEVI farcela,
e che tutti abbiamo diritto ad una possibilità.
E quando credi che tutto è ormai deciso, invece no,
prendi e parti,
perché porti con te "gocce di futuro"
E il futuro è un'ipotesi solo per i timorosi,
perché quelli che hanno coraggio nella testa e nelle gambe,
hanno già la mappa davanti agli occhi,
e scalpitano, per aggiungere le proprie gocce, al mare della gioia