Perché Ulisse cerca di tornare? Perché, anche a fronte di offerte incredibili come la
concessione dell'immortalità, Ulisse prova sempre e comunque a ritrovare la via di casa?
Uisse è un uomo adulto. No, non parliamo dell'ovvio: è evidente che dal punto di vista
anagrafico sia un uomo, non certo un ragazzo, ma vedete, ragazze e ragazzi, nonostante
intorno a voi vediate tanti esempi tristi, di persone decise a seguire la libertà come sola
stella polare, essere adulti ha invece a che fare con la responsabilità.
Ulisse è uomo dotato più che di altre doti, di metis, quel tipo di intelligenza che aiuta a
rendere concreti i pensieri e quindi le azioni. Metis, prima amante di Zeus, lo supera
nella sfida, anche se apparentemente soccombe; così Ulisse supera tutti gli ostacoli, anche
se apparentemente ne pare sopraffatto
Questi che viviamo, care ragazze e ragazzi, sono tempi di sfide, e a noi sta decidere se
affidarci alla libertà o alla responsabilità, se essere adulti o restare adolescenti a caccia
di libertà da conquistare a tutti i costi..
Molti, tra voi, sono già adulti, perché sapete che quando si vive in società non ci si limita
gli uni con gli altri per le rispettive libertà, ma si agisce o non si agisce in nome del fatto
che ciascuno di noi ha una responsabilità, verso gli altri, sia che si viva in una comunità,
sia che si viva in una società
essere adulti significa essere nel mondo, comprenderlo, o almeno sforzarsi di farlo, sentire
di farne parte
e decidere se essere adulti, o se essere eternamente sospesi, perché essere adulti è
connesso col prendere decisioni, e mantenere quegli impegni innanzitutto con sé stessi,
come Ulisse chiedeva il massimo prima fra tutti a sé stesso
essere adulto è legato alla leggerezza, ragazze e ragazzi
la leggerezza significa planare sulle cose, osservarle, meravigliarsi, entusiasmarsi
essere adulti significa volersi e sapersi rigenerare, avendo sempre in mente i propri limiti
ma sforzandosi sempre di superarli
amando le proprie caratteristiche, belle e brutte
essere adulti significa saper ridere di sé stessi, ma anche sapersi perdonare
e in questa strana e complicata alchimia, che rendiamo straordinaria la nostra vita
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